Giorno 3 - Visita guidata agli Attici del Petit Trianon


  Eccoci giunte alla tanto attesa visita degli Attici e del Mezzanino del Petit Trianon. Abbiamo prenotato questa visita guidata mesi fa. Lo scorso anno infatti siamo venute per ben due giorni di seguito alla reggia nella speranza di visitare questa parte del castello..ma senza successo!

Solo da quest'anno infatti, il sito della reggia di Versailles ha finalmente attivato un servizio di prenotazione on line delle varie visite guidate, con tanto di calendario. Per ora queste prenotazioni sono disponibili solo per le visite  degli Attici del Petit Trianon e per gli Appartamenti Privati di Luigi XV e di Luigi XVI alla reggia.
Non male..l'unico problema è che organizzare in anticipo una vista agli Appartamenti Privati della Regina, risulta ancora oggi impossibile. Molti amici mi chiedono cosa si debba fare per organizzare questa visita e la mia risposta è sempre la stessa: alzarsi molto presto, recarsi a Versailles all'orario di apertura della reggia (ore 9.00) e incrociare le dita nella speranza che quel giorno le visite guidate siano disponibili anche per gli Appartamenti Privati della Regina. Un'assurdità?? Beh sì se si considera che ci sono persone che partono dall'altro capo del globo per visitare la reggia di Versailles..ma è anche vero che la visita è comunque appagante: con o senza gli Appartamenti Privati!  Per noi fan della Regina però questa limitazione potrebbe rivelarsi molto deludente. A tal proposito vorrei sottolineare che io stessa sono stata Versailles tre anni di seguito prima di riuscire a beccare il giorno giusto...ma alla fine ce l'ho fatta. ;-) ne parleremo più avanti ;-)

Ma torniamo a noi e ai nostri Attici del Petit Trianon. La guida ci aveva dato appuntamento nel cortiletto interno alle 15.15, noi ovviamente alle 14.30 siamo già li pronte e in pole position..
Fino all'ultimo speriamo di essere le uniche del nostro gruppo visto che non c'era nessuno intorno ad aspettare..ma la speranza viene ben presto delusa. Ecco che arrivano altre 10-12 persone...pazienza.
La nostra guida è molto simpatica e super preparata...entriamo nel castello e finalmente ci avviciniamo a quella porta che avevo sempre vista chiusa!





Foto proveniente da questo sito

In realtà i livelli da visitare sono due. Per prima cosa si accede al Mezzanino o Entresol. Un piccolo spazio dai soffitti comprensibilmente bassi situato sopra l'Appartamento della Regina. Qui alloggiava il personale della sovrana, in particolare la sua prima cameriera, la famosa Madame Campan e anche la sua dama d'onore. Dopo la nomina di madame de Lamballe a Sovrintendente della Casa della Regina , il ruolo di dama d'onore è stato svolto da Madame de Noailles prima (la famosa madame Etiquette) e da Laure-Auguste de Fitz-James principessa di Chimay, dopo.

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Camera della dama d'onore. Alle pareti è esposto anche un almanacco dell'intero personale della Regina, detto Casa della Regina dell'anno 1786.













La stanza successiva è la BibliotecaNegli scaffali alle pareti si possono ammirare alcuni libri appartenuti alla Regina recanti le sue iniziali.










Ultime stanze situate nell'Entresol sono una piccola Sala da Bagno e un Gabinetto di Decenza (Toilette) sono state costruite sotto Luigi Filippo d'Orleans nel 1837





Usciti da quest'ultima saletta proseguiamo verso il piano superiore. Qui iniziano gli Attici veri e propri. La prima sala che visitiamo è l'Anticamera del Re. Le boiseries delle pareti risalgono a Luigi XV mentre il camino proviene dal palazzo di madame de Pompadour a Parigi, l'odierno Eliseo.


Foto proveniente da questo sito

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La stanza successiva è sicuramente la più ricca degli Attici ed è la Camera del Re. Il caminetto proviene dagli Appartamenti Privati della Regina a Versailles ed è stato trasferito qui nel 1836. Sappiamo però che Luigi XVI non pernottò mai al Petit Trianon.




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Luigi XVI non ha modificato gli arredi del suo predecessore se non per quanto riguarda il Cabinet du Roi. Sappiamo infatti che fece riarredare completamente questa stanza nel 1777.




La stanza successiva è la Chambre de Madame Elisabeth, sorella minore di Luigi XVI e grande amica di Maria Antonietta. In questa stanza sono esposti anche due famosi dipinti di Chatelet che ritraggono delle vedute notturne dei giardini del Petit Trianon e il più famoso ritratto di madame Elisabeth opera della Vigée Lebrun.








La stanza successiva è invece la Chambre de Madame Royale, Maria Teresa figlia primogenita di Maria Antonietta e di Luigi XVI.



Superata una piccolissima Stanza di Servizio, la cui carta da parati risalente a fine '700 è stata riprodotta fedelmente dopo una fortuita riscoperta, attraversiamo un lungo e stretto corridoio.

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A questo punto della visita scopriamo le altre stanze degli Attici e la guida ci spiega che le successive inquiline del Trianon hanno tutte dato una loro impronta e un loro arredamento a questo luogo. Tanto che per dare l'idea dei vari periodi storici e soprattutto per riuscire ad esporre la grande quantità di mobili acquisiti dalla Reggia negli anni, si è deciso di dedicare ogni stanza ad un personaggio femminile che qui ha vissuto.

La prima è il Cabinet de Toilette dell'Imperatrice Maria Luisa, seconda moglie di Napoleone e nipote di Maria Antonietta.

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In un angolo della stanza si trova anche un piccolo Gabinetto di Servizio utilizzato anche come Toilette, dove uno sportellino posto a terra e che si apriva su un corridoio di servizio, permetteva alla servitù di portare via il vaso da notte senza dover entrare nella stanza dell'Imperatrice.




La stanza successiva è  la Camera da letto di Maria Luisa, il ritratto che si vede al muro è quello del figlio dell'Imperatrice e di Napoleone, il duca di Reichstag.




La penultima stanza è dedicata alla duchessa d'Orleans ed è arredata con i mobili color verde mela del suo Boudoir

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La visita si conclude con una sala dedicata all'Imperatrice Eugenie, moglie di Napoleone III che coltivava una vera e propria venerazione per la regina Maria Antonietta. Fu lei infatti a far restaurare il Petit Trianon, a recuperare tutti i mobili e gli oggetti appartenuti alla sovrana e scomparsi durante la rivoluzione e a dedicarle una grande esposizione. In questa sala si intuisce chiaramente l'ammirazione per questo personaggio da parte dell'Imperatrice e proprio qui sono racchiusi in una teca alcuni oggetti, molto molto rari, appartenuti proprio a Maria Antonietta: un paio di guanti, un fazzoletto e alcune monete celebrative.

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Alle pareti troviamo due vedute dell'Hameau de la Reine e un dipinto che raffigura il Petit Theatre con un' insolita tappezzeria rossa. Nel''800 il Teatro della Regina venne infatti completamente tappezzato di stoffa di velluto color porpora..ecco svelato il perchè di questa insolita colorazione.




Proprio la visita dell'interno di questo delizioso Teatro concluderà il nostro tour. 

Per quanto riguarda il mio modesto parere personale devo dire che la visita agli Attici, seppur interessantissima, mi ha emozionata molto meno di quanto mi aspettassi. Un amico mi aveva avvertita dicendomi che gli arredamenti così "nuovi" e le disposizioni probabilmente molto dissimili dall'originale, a causa della mancanza di una documentazione adeguata, rendono gli Attici piuttosto impersonali. Tra queste mura, a differenza degli Appartamenti Privati di Versailles ad esempio, non sono riuscita a percepire la presenza della Sovrana, ne il suo stile. Forse avevo delle aspettative un po troppo alte..chissà. La visita è comunque bellissima anche perchè dà al visitatore la possibilità di scoprire degli ambienti molto particolari e soprattutto, di entrare finalmente nello splendido Petit Theatre.


Continua..




Commenti

  1. Wow che belli, mi sono emozionata solo a vederli dalle foto figurati dal vivo!!!Non pensavo che ci fossero tante stanze da vedere sono almeno 7 giusto??Immagino che la guida era in francese vero??? Complimenti davvero per le foto ele spiegazioni dettagliate!!!! P.s Ascolta una cosa ma tu hai penotato la visita all'entrata del Trianon o alla reggia??

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  2. Ti ringrazio molto. Le stanze sono parecchie anche se alcune davvero minuscole..La guida era francese e per questo tipo di visita privata non c'è la possibilità di avere una guida in altre lingue. Il biglietto io l'ho fatto tramite il sito della reggia di Versailles pagando con carta di credito così da essere sicura di avere il posto riservato. I gruppi di visita sono molto piccoli (max 18 persone) e le visite si svolgono solo un giorno la settimana. Spero di esserti stata utile.:-)))Grazie ancora!

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  3. Mamma mia sei meglio di un ufficio informazioni!!!Grazie di cuore Alice, sei stata squisita!!! Immaginavo che i gruppi erano piccoli, anche per gli appartamenti privati non eravamo tanti e ti dirò che è stato bellissimo, anche se non ho capito una cippa!!!!!!Vedrò la prossima volta di organizzarmi sperando di beccare il giorno giusto!!!Un abbraccio e a presto!!

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  4. Grazie a te! E' un piacere e per qualsiasi info non esitate a contattarmi, nei limiti delle mie possibilità sarò ben lieta di aiutare ;-)

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  5. Grazie mille! Stavo pensando anche io di visitare Versailles (per la prima volta! Emozione), e mi chiedevo se per il Petit Trianon fosse il caso di sacrificare una parte di Versailles o se è meglio una seconda visita apposita... tu cosa mi consigli? Considera che, come ho detto, sarebbe la prima volta :)

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  6. Ciao Vitainpillole. In un giorno riesci tranquillamente a visitare sia la reggia che il Petit Trianon includendo anche una visita guidata (durano circa 1.30h). Dovrai però sicuramente saltare i giardini e attraversarli abbastanza in fretta.Volendo, al costo di 3.50€ a tratta, c'è anche il trenino che ti porta direttamente ai Trianon. Io la primissima volta a Versailles ho fatto così..la sera probabilmente avrai le gambe un po doloranti ma vedrai che ne sarà valsa la pena. ;-)

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  7. Grazie per questo bellissimo reportage e per le splendide foto Alice. Spero di riuscire a vedere sia questi sia gli Appartamenti Privati di Versailles un giorno.

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