Giorno 3 - Le Chateau de Versailles

E' un po difficile esprimere a parole quello che provo pensando a questo luogo..ma ci proverò.
 La Reggia di Versailles per me è un posto magico, quasi irreale, una specie di sogno ad occhi aperti. Non mi riferisco solo alla magnificenza del luogo, agli ori e allo sfarzo..per me Versailles significa passeggiare nella Storia, tra i suoi personaggi, le sue feste, i suoi odori e gli avvenimenti di cui fu teatro.
Quando entro nella camera del Re Sole, cerco di immaginarmi tutte le cerimonie che qui si svolgevano, gli intrighi e gli inchini...quando si spalanca davanti a me la Galleria degli Specchi, cerco di immaginarla stipata di cortigiani e di gente del popolo che la domenica attende il passaggio dei sovrani mentre si recano a messa nella Chapelle Royale. Mi immagino la luce fioca delle candele e il freddo pungente dell'inverno, la calca quotidiana, gli attendenti che corrono carichi di oggetti da trasportare da una stanza all'altra.

Soprattutto però Versailles per me significa entrare "in contatto" con la Reine e percepirne quasi la presenza nonostante i 250 anni che ci separano...

Qui, nonostante i rimaneggiamenti, gli arredi fuori posto, i restauri, le stoffe ricreate, ho la certezza di trovarmi in un luogo dove Lei ha realmente vissuto...e questo è sufficiente a rendere la visita alla reggia un momento magico ed emozionante.

Questa magia e questa emozione rischiano però di diventare ansia e nervosismo quando, dopo l'attesa di un anno e più, arriva il grande giorno e ad attendermi davanti alla reggia ci sono orde di turisti chiassosi che ciondolano ammassati tra le varie stanze senza neanche capire cosa stanno guardano o peggio, senza neanche guardare!

Lo so che non è bello parlare così, che tutti hanno il diritto di godersi questa meraviglia..ci mancherebbe! Ma la politica del Castello del "più ne arrivano meglio è", adottata negli ultimi anni dove l'afflusso di turisti è sistematicamente aumentato, proprio non mi va giù! Non si può fare entrare contemporaneamente un numero cosi esagerato di persone!!! In certi momenti è quasi impossibile camminare, figurarsi riuscire a vedere qualcosa! Parlo per esperienza e, soprattutto dopo quest'ultimo viaggio, ho deciso che la prossima volta che andrò a Versailles sarà in pieno inverno!

Dopo questa premessa..veniamo a noi.

Quest'ultima era la mia sesta visita del Castello ma l'emozione è sempre la stessa della prima volta. Allarmata da un'amica che solo una settimana prima aveva dovuto rinunciare ad entrare a causa della fila chilometrica, sono corsa ai ripari! Forse un po troppo...

Puntiamo la sveglia alle 6.00, abbiamo già i biglietti prenotati tramite internet perchè nel pomeriggio ci aspetta una visita guidata degli Attici del Petit Trianon (non vedo l'ora). Alle 7 siamo già sulla RER C, direzione "Versailles Rive Gauche-Chateau de Versailles". Alle 8.00 siamo in cammino verso la reggia e quando svoltiamo l'angolo e si scopre davanti a noi il lungo viale con in fondo il castello, mi salgono le lacrime agli occhi...

Nonostante non ci sia praticamente nessuno, costringo la povera Chiara ad un passo molto molto spedito..tanto che giunte davanti alla reggia...ci accorgiamo di essere sole!!


Si, solo noi e quella tremenda installazione di Arte Contemporanea che hanno piazzato qua e la negli esterni del castello.

Mi era già capitato di arrivare presto..ma per prima mai..  





Era quasi irreale...anzi era quasi troppo presto! Il castello non apre prima delle 9.00 e faceva un freddo cane..ma per Versailles questo ed altro..



Intanto guardiamo i primi dipendenti che arrivano a lavoro, un addetto che fa arieggiare la Chambre du Roi..



Poi visto che stavano arrivando i primi visitatori iniziamo a metterci in fila..non sia mai che dopo tutta questa corsa qualcuno ci passa pure avanti!

Le finestre sono state chiuse poco dopo...

mentre il cielo non faceva presagire nulla di buono..


Alle 9.01 siamo già dentro e credetemi, essere le prime ad entrare ed avere per qualche minuto la reggia tutta per se, è bellissimo.

Vestibolo della Chapelle Royale

Chapelle Royale

Chapelle Royale



Attraversiamo abbastanza rapidamente le sale dedicate al XVII secolo, le abbiamo già viste e vogliamo staccare un pochino i visitatori dietro di noi, cosi scattiamo solo qualche foto.. ( non temete tratterò molto più dettagliatamente tutte le parti del castello nei post che seguiranno..oggi mi concentrerò solo su alcune ;-))

 

 






E poi all'improvviso si apre davanti a noi la Galerie Des Glaces o Salone degli Specchi..: non c'è niente da fare, anche dopo 100 visite, questo luogo riesce sempre a farti rimanere a bocca aperta...





















Dopo esserci godute in santa pace questa meraviglia, ci avviamo verso il luogo del castello a me più caro...






Continua...



Commenti

  1. Quante belle foto Alice. Inoltre mi piace il tuo stile narrativo, molto coinvolgente; non per nulla hai scritto pure un libro ;)

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  2. Grazie di cuore Mady! Mi fa molto molto piacere. Merci ^_^

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  3. Alice che meraviglia!!! Hai fatto tornare in me un sacco di ricordi meravigliosi. Ho visto Versailles per la prima volta nel 2008 e nonostante la fila infinita all'entrata, la ressa all'interno delle sale (il mio ragazzo è riuscito a scattare 3 misere foto MOSSE nella camera della Reine, mentre la sottoscritta, in lacrime, veniva trascinata via dalla folla)e la stanchezza dovuta alla sveglia (ore 5:00), niente in quel viaggio mi ha dato più soddisfazione di questo luogo magico e incantevole.
    Condivido ogni tua parola nel post, soprattutto quando parli di come viene gestita l'affluenza dei turisti all'interno della reggia, ma si sa, non tutti vediamo le cose allo stesso modo, soprattutto quando ci sono di mezzo i $$$!!!
    Ancora complimenti Alice!

    Ps: che commentone infinito! Sorry ;P

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  4. Anna Grazie Mille!! Sono contentissima che il post ti sia piaciuto. Rileggendolo mi sono accorta di essere stata un pochino dura ma chi come me si è trovato a visitare la reggia con la ressa..sa cosa vuol dire.Quindi ti capisco al 100%. Vedrai che la prossima volta riuscirai a godertela un pochino di più, ne sono sicura.Per quanto riguarda le foto, il prossimo post sarà interamente dedicato alla camera della Regina e ci saranno foto a profusione! ;-) Grazie di cuore.
    A.

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  5. Io sono stata fortunata non avendo fatto nemmeno 5 minuti di coda ed avendo "anticipato" la ressa, essendo riuscita a visitare l'Hameau e Trianon completamente da sola (ben mezz'ora sola, penso che non mi capiterà mai più.Un emozione indescrivibile) E' giusto che la reggia sia fruibile a tutti ma la ressa di gente invade il palazzo è veramente irritante per chi è un appassionato come noi e quindi conosce e sa le cose che vede. Non è per essere snob, ma credo ci sia differenza tra chi va li per dire "Sono stato a Versailles" e chi invece nutre una vera venerazione per il luogo e tutta la storia che lo circonda. Purtroppo credo sia quasi impossibile beccarsi un giorno di assoluta quiete talmente è famosa Versailles.

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  6. @Mady: Wow Mady, 5 minuti di coda??? Un sogno! Nessuna di noi credo sia una snob, ma è proprio vero quello che dici, per molte persone Versailles è la tacca in più sulla lista dei viaggi realizzati.

    @Alice: Alice non sei stata dura, è la verità, in più quando parli della tremenda installazione, fai bene a chiamarla "TREMENDA", perchè mi dà l'impressione che, a volte, all'interno della reggia concedano spazi a esposizioni che stanno bene in quel luogo come i cavoli a merenda. Chi è un esperto di arte moderna è liberissimo di insultarmi, io sono veramente ignorante in questo tipo di cose, ma nel 2008 a Versailles erano esposte le opere di Jeff Koons... NO COMMENT! La testa di mucca nell'Orangerie e Michael Jackson con scimmia mi hanno creato degli scompensi psicologici!

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  7. @Mady: sei stata fortunata soprattutto a riuscire ad entrare senza fare code: in alta stagione è quasi un miraggio.E poi starsene al Trianon da soli..che sogno.

    @Anna: anche a me non piacciono assolutamente queste esposizioni ultramoderne in un contesto del genere..credo che i famosi €€€ di cui parlavi prima, siano la spiegazione più plausibile. Comunque tranne l'opera enorme esposta all'ingresso, quelle nei giardini sono decisamente meno ingombranti..per fortuna :-DD

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