Petit Trianon...quando i sogni diventano realtà. Parte III

Eccoci giunti all'ultimo e conclusivo post di questo lungo ed emozionante reportage che ha avuto come sfondo dei luoghi a me molto cari: L'Hameau de la Reine ed il Petit Trianon.

So bene di averla portata molto per le lunghe e di avere creato curiosità ed aspettative ma l'esperienza, almeno per la sottoscritta, è stata di quelle che davvero capitano una volta nella vita e che difficilmente dimenticherò.

Negli ultimi anni, un po con la "scusa" di fare ricerca per il mio libro e un po per piacere, sono stata a Parigi e dintorni parecchie volte. Ogni viaggio comprendeva ovviamente una giornata o più nel mio luogo preferito in assoluto tra quelli legati a Maria Antonietta: la Reggia di Versailles.
La Chambre de la Reine alla Reggia di Versailles. Luglio 2011 foto di Chiara Zamboni

Chi ha avuto la fortuna di recarvisi, sa bene quanto la Reggia sia enorme e dispersiva e quante siano le cose da vedere. Il tempo non bastava mai, ero sempre di corsa ed il più delle volte nervosa perchè, dopo mesi di attesa, finalmente arrivava il gran giorno ma c'erano sempre mille imprevisti:
quell'ala chiusa per restauro, gli Appartamenti Privati che quel giorno non erano visitabili (quanti tentativi ho dovuto fare prima di riuscire a vederli!) e poi l'orda di turisti stipati nelle sale che mi impedivano di godere a pieno di quella magnifica e per me impagabile esperienza...

Sono stata anche molto fortunata ad aver avuto la possibilità di visitare luoghi che pochi hanno visto, come appunto gli Appartamenti Privati della Regina, quelli del Re e gli Attici del Petit Trianon; Sono entrata nel piccolo Teatro della Regina e nella sua Grotta al Trianon.  Ho avuto, per ben due volte, la straordinaria opportunità di visitare i giardini di notte, esperienza magica, durante gli spettacoli estivi della Grandes Eaux Nocturnes e di entrare al castello all'orario di apertura cosi da godermelo, anche se per pochi istanti, quasi, in solitudine..
Chateau de Versailles, Salone della Pace. Aprile 2010

Appartamenti Privati della Regina. Luglio 2010. Foto di Chiara Zamboni


Attici del Petit Trianon, Luglio 2011. Foto mia ;-)
Dentro al Theatre de la Reine.  Petit Trianon Luglio 2011

Dentro la Grotta. Hameau de la Reine, Luglio 2010

Grandes Eaux Nocturnes. Luglio 2010. Foto di Chiara Zamboni

Ogni volta però, guardando quei documentari in cui alcuni mecenati hanno la possibilità di fare dei tour privati della Reggia, pensavo a quanto avrei dato per vivere un'esperienza del genere: vi rendete conto? Poter entrare a Versailles in perfetta solitudine, senza turisti, senza ressa, senza nessuno che ti obbliga ad accelerare il passo e con la possibilità di vivere quei luoghi,  per me magici e straordinari, almeno per una volta, nel silenzio, nella calma...

..e se vi dicessi che ce l'ho fatta?! Che sono riuscita a realizzare il mio sogno?

Vi ricordate? Eravamo rimasti al tragitto tra Hameau de la Reine e Petit Trianon. Era ormai pomeriggio e le riprese della mattinata erano state davvero stancanti: vento e freddo l'avevano fatta da padrone, il vestito cominciava a pesare e ci attendevano ancora altre ore di riprese in un punto della Reggia davvero lontano da dove ci trovavamo. Camminavamo alla spicciolata e io, Barbara e Monica eravamo rimaste un pochino indietro rispetto alle nostre amiche e rispetto al resto del gruppo.

Per tutta la mattinata avevamo girato davanti all'ingresso del Petit Trianon ma la porta era sempre rimasta chiusa: vi ricordo che era lunedì, giorno di chiusura del castello. Che peccato pensavo: questa meraviglia è qui a due passi e non possiamo neanche entrare..




Dopo un po di strada arriviamo di nuovo davanti all'ingresso del Petit Trianon e noto che ora la porta è aperta..si sentiva dalle finestre provenire il rumore di lavori in corso e si intravedevano degli operai all'opera.

Senza pensarci due volte faccio cenno alle ragazze di seguirmi e di provare ad entrare: ero più che certa che qualcuno ci sarebbe venuto incontro e che ci avrebbero sbattute fuori in 3 nano secondi..ma eravamo li non potevamo non provare! Lo avrei rimpianto per sempre..

Entriamo e iniziamo il corridoio che porta alla biglietteria. Vedo una ragazza che lavora al castello venire dalla direzione opposta, sicura che ci avrebbe fermate..questa invece tira dritto e ci ignora completamente.




Continuo a dire a Barbara e Monica frasi del tipo: "dai dai, che forse riusciamo ad arrivare almeno all'ingresso dove ci sono i quadri di Weikert.." quelli che ritraggono Maria Antonietta bambina attorniata dai fratelli e dalle sorelle.



Avevo il cuore a mille e la certezza che qualcuno sarebbe spuntato dal buio e ci avrebbe sbattute fuori..

Ed ecco che spunta il concierge/sorvegliante di turno. Ci guarda stupito, ma non per il fatto che ci fossimo intrufolate di soppiatto nel Petit Trianon chiuso..ma perchè eravamo in abito d'epoca! (io me n'ero completamente dimenticata..)

Comincio a balbettare, in un francese pessimo,  frasi del tipo: "Scusi..siamo qui per il film..so che è chiuso ma ma.. vorremmo tanto fare una foto al ritratto di Maria Antonietta con la rosa"..Sicura di avere risposta negativa  inizio a prepararmi alla sconfitta quando invece il concierge sorridente e incuriosito, (dai nostri abiti), ci dice la frase che non mi sarei mai aspettata di sentire:

"Va bene ma le borse le lasciate qui..."

Ci guardiamo esterrefatte ed incredule (io non ci credo ancora ad essere sincera) e in men che non si dica siamo dentro al Petit Trianon.
Entriamo e puntiamo dritte allo scalone: Barbara e Monica si soffermano qualche istante a scattare qualche foto io invece, come in trance, mi dirigo da Lei, verso quel suo ritratto che tanto amo e che ogni volta che vedo dal vivo mi fa battere forte il cuore.





In men che non si dica mi rendo conto che sono al piano superiore, nella penombra, gli scuri delle finestre sono tutti chiusi e le luci fioche che illuminano a malapena le stanze sono solo quelle delle candele.
Mi guardo un attimo intorno: sono sola! Solo io e la "mia " Reine...inutile dirvi che mi sono sciolta in singhiozzi e quando le ragazze sono salite mi hanno trovata sommersa da lacrime di gioia e con il cuore a mille.



E' stato un momento che, davvero, non dimenticherò mai. Forse vi sembrerò esagerata ma per me Maria Antonietta rappresenta qualcosa di unico e speciale che solo chi ha una grande passione per un personaggio può capire...immaginate di trovarvi in una situazione simile...non avreste provato la stessa cosa?!

Cerco di ricompormi mentre Monica e Barbara fanno delle foto davvero uniche (manco a dirlo la mia digitale si era scaricata 5 minuti prima di entrare..che sfiga!) nell'attesa che il guardiano sbucasse dalle scale per riaccompagnarci di sotto...






E invece niente, non ci aveva neanche seguite: avevamo tutto il Petit Trianon per noi sole..ma vi rendete conto??!

Iniziamo quel tour che conoscevo cosi bene e che mai avrei sognato di fare in perfetta solitudine: Salone di Compagnia, Sala da Pranzo, Camera da Letto della Regina, Salottino degli Specchi Mobili...alcune porte erano persino chiuse e le ho dovute aprire io stessa per completare il giro...












Ancora incredule ci ritroviamo sul pianerottolo e decidiamo che è giunto il momento di tornare alla realtà.


Scese di nuovo al piano terra entriamo nella stanza dove si trovano il Biliardo, un magnifico busto della Regina e un suo ritratto della LeBrun..di solito le transenne impediscono di avvicinarsi al busto ma gli operai le hanno tolte e ci hanno fatto largo per scattare delle foto..incredibile.










Alla fine torniamo dal concierge al quale abbiamo stretto la mano una decina di volte e lo ringraziamo per altrettante. Avevamo un sorriso a 38 denti e gli occhi pieni di lacrime.

Il gruppo era sparito e non avevamo idea di come raggiungerli. Abbiamo fatto non so quanti chilometri a piedi e giunte, con grandissimo ritardo, alla sommità del Grand Canal, abbiamo girato le ultime scene senza dire una parola su quanto accaduto.





Fino a sera non abbiamo neanche avuto il coraggio di raccontare la nostra avventura alle altre ragazze quasi avessimo paura di rompere questo incredibile, irripetibile e straordinario incantesimo.

Non avrei potuto sperare in una conclusione più straordinaria a coronamento di un'esperienza già di per se incredibile e stupenda. L'unico rammarico è stato quello di non condividere quel magico momento anche con le altre tre amiche che erano con noi a Versailles ma è stato comunque tutto straordinariamente perfetto.



Ci tenevo tantissimo a ringraziare le mie fantastiche compagne di viaggio: Jessica, che oltre ad aver creato tutti i nostri bellissimi abiti, ha reso possibile quest'avvenuta, Anna ed Antonella per le risate e le indimenticabili gag e poi Barbara e Monica che hanno tra le altre cose, anche condiviso quel magico momento con me.


Volevo anche ringraziare la mia Regina: ridete pure ma a me non me lo toglie dalla testa nessuno che in qualche modo anche lei abbia voluto farci vivere questa incredibile ed indimenticabile esperienza.

A presto... Vive la Reine! 

Foto: escluse le prime nove scattate durante i nostri precedenti viaggi a Versailles, tutte le foto appartengono a Barbara Pagni e Monica Merloni. Tutti i diritti riservati.

Commenti

  1. Attraverso la tua straordinaria esperienza e il tuo racconto hai fatto sognare un po' anche me!

    ;-)

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    1. Ne sono davvero felice cara Silvia! Grazie mille ^_^
      Un abbraccio

      Alice

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  2. Ok, Alice e se ti dico che mi sono commossa ci credi?
    È davvero un sogno che si realizza, poter stare così vicino alla Reine, poter camminare liberamente dove anche lei ha camminato... Un sogno davvero!
    Sono felicissima per te carissima amica e sappi che mi hai fatto davvero emozionare con il tuo racconto.
    Grazie per aver fatto vivera anchea me questa esperienza!
    Un bacione!!!
    A presto

    Ps: si vede che in alcune foto che hai appena finito di piangere tesora!!! hihihhihi che tenera! E cmq tranquilla, la commozione l'ho provata anch'io la prima volta che sono entrata nella stanza da letto della Reine a Versailles ^_^

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    1. Anna cara quanto sei dolce! Grazie...L'emozione credo fosse inevitabile in una circostanza del genere..Grazie ancora per essere sempre cosi carina: è una gioia condividere questi momenti con persone che riescono ad apprezzarlo.
      Un abbraccio cara Anna.
      Buona serata

      Alice

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  3. Che emozione Alice :-) Già aggirarsi nel giorno di chiusura sarebbe splendido per ognuna di noi "fan"...poi poter girare per il Trianon in completa solitudine credo non abbia prezzo.

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    1. Mady so che mi puoi capire...che esperienza assurda e incredibile! Lo auguro di tutto cuore a tutti gli ammiratori della Reine ^_^
      Un bacione cara e grazie!

      Alice

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  4. Sono davvero felice per te... è stato davvero emozionante leggere il tuo resoconto!

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    1. Siboney cara mi fa molto piacere sapere che questa mia piccola (grande) avventura abbia suscitato emozioni! E' stato davvero surreale e stupendo e vi auguro di vivere la stessa esperienza, anche se magari in contesti differenti.
      A presto e grazie di cuore!

      Alice

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  5. E' bello sapere che avvolte i sogni si realizzano. Ancora più bello è quando capita ad una persona come te che riesce a farci rivivere ogni attimo, quindi...GRAZIE D'AVER REALIZZATO IL TUO SOGNO!!!
    Ladylu

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    1. Grazie mille a te Ladylu! Sono contenta che il racconto vi sia piaciuto e lo sono ancora di più per avere trasmesso un po della mia emozione. Grazie^_^

      Alice

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  6. Alice... te pijasse 'no sbocco de sangue! :D
    Invidia totale ed assoluta

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    1. Grazie mille Mauro ;-) Non c'è che dire: un'esperienza incredibile!

      Alice

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  7. Mammamia Alice, che esperienza meravigliosa devi
    aver fatto.
    Ho letto tutto d'un fiato il tuo resoconto.....
    posso solo immaginare la tua gioia e le tue emozioni.
    Grazie per averle condivise con noi.
    Un abbraccio
    Susy x

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    1. Susy grazie di cuore: è stato davvero un sogno che si realizzava ed è stata una gioa poterlo condividere con voi ^_^
      Un abbraccio affettuoso

      Alice

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  8. Lo avevo detto che un pò di magia c'era...

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    1. Anche secondo me Annita..anche secondo me ^_^
      Grazie mille e un abbraccio

      Alice

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  9. Cara Alice, che bello avere una passione così forte!!
    Del resto sono le passioni il motore della vita no?
    Un abbraccio!

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    1. Proprio vero Arianna! Secondo me noi siamo l'insieme di ciò che amiamo ;-)
      Grazie per essere passata carissima, un bacione.

      Alice

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  10. Alice capisco benissimo la tua emozione!!! Mancava solo che a un tratto spuntasse la Reine per offrirvi una tazza di tè! Quando sono stata al Petit Trianon e all'Hameau ho provato un fortissimo desiderio di andare a cercare la padrona di casa per farle i miei più sinceri complimenti per quello che aveva saputo creare (perciò non ti preoccupare, non sei l'unica "matta")! Il concierge è stato carinissimo ^__^

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    1. Carissima Mary anche secondo me il Trianon è uno dei pochi luoghi dove si sente ancora la sua "presenza": li, a differenza di Versailles, tutto parla di lei.
      Il concierge è stato davvero troppo gentile..se fossi rimasta qualche minuto in più credo che lo avrei abbracciato!^_^
      Grazie della visita e dei tuoi commenti sempre carinissimi. A presto

      Alice

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  11. Brava Alice, mi hai definitivamente conquistato, ammesso che ce ne fosse bisogno...:)è bello sapere che ci sono ancora persone con sogni così belli e delicati, ho visto il ritratto della rosa anni fa, e mi hai fatto venire voglia di tornarci.... ti auguro di realizzare ancora i tuoi sogni più belli, e spero di conoscerti presto per parlare della Reine, un bacione e a presto, Veronica....!!

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    1. Carissima Veronica ti ringrazio. Anche io spero di conoscerti presto e magari di fare una bella chiacchierata a tema Marie Antoinette.
      Grazie mille per seguire il blog con tanto affetto, un bacione e a presto.

      Alice

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  12. Alice,credo che questa sia stata un'incredibile possibilità di salire sulla macchina del tempo,proprio come in un film! il tuo entusiasmo,la tua gioia e la tua carica sono una virtù di pochi,di chi ancora crede tenacemente nei sogni e confida che si realizzino,una prerogativa purtroppo rara nella nostra società...e credo proprio che sia per questo che ti sei più che meritata questa stupenda esperienza!
    un abbraccio e grazie per aver condiviso tutto questo con noi!
    Marika

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    1. Marika grazie! Che bella cosa che hai scritto...sai mi piace definirmi una persona realistica e coi piedi per terra ma in momenti come questi mi rendo conto che in fondo sono ancora una sognatrice e che sognare è una cosa bellissima. Grazie davvero a te e un forte abbraccio ^_^

      Alice

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  13. Ho letto tutto e sono rimasto come sempre sbalordito...grazie di condividere sempre queste tue esperienze fantastiche perchè per un breve momento sembra di essere li...anche noi
    W la Reine :)
    claudio

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    1. Claudio grazie di cuore. Condividere questi momenti con chi come me ama la Reine è bellissimo. Un abbraccio carissimo Claudio! ^_^ Sei sempre un tesoro. Vive la Reine!

      Alice

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  14. cara alice scusami il ritado ma non potevo non commentare questa fantastico post
    mi hai emozionato,sembrava di essere lì con te a passeggiare da un salotto all'altro in tutta tranquillità
    sono CONTENTISIMISSIMA CHE IL TUO SOGNO SI SIA REALIZZATO come avrei voluto essere io al tuo posto ma è meglio che ci sia stata tu, chi altri lo meritva prima di te??
    ANCORA COMPLIMENTI
    A PRESTO
    BACIONI
    TIARA

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    1. Grazie infinite Tiara e scusa per l'enorme ritardo con cui ti rispondi ma mi era sfuggito il commento. Si è stata un'esperienza davvero unica che non dimenticherò mai :-)

      Alice

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  15. Maria Antonietta non mi entusiasma più di tanto, se non per la determinazione a difendere la sua vita e i suoi gusti. Però so molto bene cosa voglia dire emozionarsi per le proprie passioni e l'oggetto dei propri interessi quindi ti capisco benissimo e sento il valore di questa esperienza. Credo lo abbia sentito anche il custode. Vicino al PT c'è una specie di piccolo padiglione dove lei dava delle feste metà al chiuso metà all'aperto, sei riuscita a vederlo? Io l'ho trovato sempre chiuso. La foto con la rosa è da film, la profondità e la sincerità della tua emozione la rendono bellissima.

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